Project Summary IT

4 Introduzione Quanto segue rappresenta un sommario del Progetto INTEGR8: “Sfruttare il potenziale delle donne migranti quali esperte di integrazione”. Questo sommario fornisce una panoramica del Progetto, illustrando il fondamento logico sul quale il Progetto si basa, una panoramica delle risorse chiave che sono state prodotte e dei risultati finali che sono stati raggiunti. Il fondamento del progetto INTEGR8 L’Unione Europea ha sempre sperimentato la migrazione, sia tra gli Stati membri che dagli stati al di fuori dell’area. Negli ultimi tempi, l’Europa ha lottato per far fronte all’afflusso su vasta scala dei migranti, molti dei quali sono stati sfollati a causa di persecuzioni, conflitti o violenze nel loro paese di origine. Le cifre pubblicate da Eurostat per il 2017 mostrano che dei 650.000 richiedenti asilo, che hanno presentato domanda di accoglienza presso l’UE, 538.000 sono state accolti. Questa crisi dei rifugiati è andata a pesare in maniera sproporzionata su alcuni paesi membri, creando inoltre divergenze di opinioni in merito al modo migliore di supportare i richiedenti asilo sia a livello nazionale che a livello di UE. Molte iniziative governative esistenti, volte ad affrontare i problemi insorgenti, non sono riuscite a raggiungere la necessaria integrazione civica e sociale dei nuovi gruppi etnici minoritari, con il risultato che questi individui non si sono effettivamente integrati nei loro nuovi paesi. Tra le sfide affrontate dai nuovi immigrati c’è una mancanza di conoscenza dei sistemi civici, sociali e politici esistenti nei nuovi paesi e una mancanza di connettività alle reti che esistono al di fuori delle loro comunità. Ciò può portare alla loro esclusione sociale, in particolare per quanto riguarda l’accesso all’occupazione, all’istruzione, alla sanità e ai servizi sociali. Affinché gli interventi politici abbiano successo, è necessario che la migrazione all’interno dell’UE sia gestita in modo migliore e coordinata efficacemente attraverso una maggiore collaborazione tra gli Stati membri. Attraverso una nuova Agenda Europea sulla Migrazione e riconoscendo che una società giusta ed equa rimane al centro della strategia UE 2020, vi è la necessità di soluzioni innovative per favorire l’effettiva integrazione dei migranti.